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HOLCOMBE DEBUTTO ASSOLUTO A CAVAGLIA’ CON IL SOLO VERONA A TENERGLI TESTA DOMENICA GARA ANNULLATA PER MALTEMPO

Prima e sola giornata si gara nella prova d’apertura dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro in Piemonte a Cavaglià perchè se sabato nonostante le noi minacciose, oggi, domenica 10 marzo la gara è stata saggiamente annullata per il maltempo con pioggia torrenziale caduta tutta sabato notte e rendere improbabile percorso e speciali.

Sabato si è gareggiato nonostante il maltempo dei giorni precedenti abbia costretto ad apportare alcune riduzioni nelle prove speciali, ma l’emozione della giornata di gara è rimasta ai massimi livelli. Il Moto Club Azeglio, con la supervisione del suo presidente Sig. Germano Oreste Pattono, ha lavorato senza sosta, nonostante le avversità, per il corretto svolgimento della gara e delle tre prove speciali previste e a loro va un grande plauso per la serietà e per il duro lavoro. Quanto alle prove, i partenti si sono trovati davanti alla Enduro Test di 6 minuti e mezzo circa, alla Extreme Test di un minuto e Cross Test, già terreno di sfida del super test del giorno prima, prova poi annullata sul finale per poter essere preservata in vista della seconda manche della domenica.
Tutti attendevano il confronto Freeman-Garcia, visti i risultati del prologo, ma il pilota inglese, si è purtroppo fratturato il metacarpo del mignolo della mano sinistra che è stata immediatamente ingessata con la supervisione del Dottor Carazano. L’infortunio è avvento proprio alla prima ciirva del superTest di venerdì pomeriggio con Freeman che ha picchiato violentemente la mano contro un paletto.

A tenere alta la tensione ci hanno però pensato Steve Holcombe (Honda-RedMoto), Andrea Verona (GASGAS) e Samuele Bernardini (Honda-RedMoto) per il titolo di pilota più veloce della giornata, con proprio quest’ultimo a guidare l’Assoluta nelle prime due prove, ma Holcombe in breve passa al comando dando vita a sfida con Verona nella Enduro Test-2. I giri procedono con Holcombe sempre in testa, seguito da Verona al secondo posto e Bernardini al terzo. Tutti e tre procedono col fiato sul collo dell’altro, un errore potrebbe risultare fatale. Fine quarto giro, ecco Nathan Watson (Beta) che prende il posto di Bernardini nella top tre. All’arrivo Holcombe vince con circa trenta secondi su Verona. Terzo è Watson, Hamish MacDonald (Sherco) è quarto, Bernardini quinto.

Combattutissima la classe 125. Manuel Verzeroli (KTM) cerca di accumulare secondi per potersi distaccare dai rivali, che nel frattempo ingaggiano una battaglia senza sosta per aggiudicarsi un posto sul podio. Il primo giro vede Valentino Corsi (Fantic) lottare Alberto Elgari (TM-Boano). Il giovane pilota emiliano del Team TM-Boano non ci sta e studia il recupero. Scardina (Fantic) si intromette con la situazione che sembra stabilizzrsi ma al quarto giro Elgari raggiunge prima il secondo posto, poi va a superare anche Verzeroli (KTM) she si deve accontentare della seconda posizione. Nel frattempo Luca Colorio (Husqvarna-Zanardo) fa sua la terza posizione. La gara si conclude quindi con Elgari davanti a Verzeroli e Colorio.

Situazione più stabile nella 250 2T. Lorenzo Macoritto (TM-Boano), al secondo posto per tutto il primo giro, riesce a portarsi in vantaggio su Gianluca Martini (GASGAS). A metà del terzo giro Martini è costretto al ritiro con Carlo Minot (Beta) che si porta al secondo posto grazie a un’ottima EnduroTest precedendo Maurizio Micheluz (Husqvarna-Osellini). La giornata si conclude con Macoritto primo seguito da Minot e Micheluz.
Ottimo inizio nella 300 2T per Mirko Ciani (Beta) e Giulio Nava (KTM) con i due che si alternano in terza e quarta posizione. Davanti ci sono però Matteo Cavallo (TM-Boano) e Morgan Lesiardo (Husqvarna-Zanardo) che dominano la giornata rispettivamente al primo e al secondo posto.
Nella 250 4T è Thomas Oldrati (Honda-RedMoto) a fare da lepre fino all’arrivo con ottimi tempi in tutte le prove speciali. Dietro è duello tra Rudy Moroni (Honda-RedMoto) e Davide Soreca (Kawasaki-MGS-ASI) anche se il pilota di Bordighera, al debutto con la Kawasaki in breve passa in seconda posizione concludendo dietro a Oldrati, mentre Moroni finirà terzo.

Poca storia nella 450 4T. Andrea Verona (GASGAS), partito in seconda posizione dopo il SuperTest sorpassa subito Samuele Bernardini (Honda-RedMoto) mantenendo la leadership su Bernardini e Matteo Pavoni (Husqvarna-Zanardo).

Giornata imprevedibile nella Junior. Kevin Cristino (Fantic) parte al primo posto e si porta in vantaggio. Nel frattempo Manolo Morettini (Honda-RedMoto) e Enrico Rinaldi (GASGAS-GTG-MOROGAMMA-CONTEC-LUNIGIANA) ingaggiano sfida. Rinaldi passa in vantaggio, Morettini gli sta dietro senza però riuscire nel sorpasso. Rinaldi incalza anche Cristino, ma proprio alla quinta ultima EnduroTest cade pesantemente riportando un trauma cranico che lo costringe al ritiro quando era primo con 10″ su Cristino che va a vincere seguito da Morettini e Riccardo Fabris (Husqvarna-Osellini).

Nella Coppa Italia questi i vincitori: Cadetti Marconato Sunny (Sherco); Women, Frencesca Nocera (Honda); Junior: Francesco Giusti (Beta); Senior: Loris Gailland (KTM); Major: Paolo Demichelis (Beta); Veteran: Alessandro Dario (Beta).
Nella Coppa FMI si impone Gabriele Melchiorri (TM) nella classe 2 Tempi, mentre nella 4 Tempi Alessio Merelli (Honda-RedMoto).