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REGOLARITA’-ENDURO IN LUTTO CI HA LASCIATO TULLIO MASSERINI

Dopo una lunga malattia ci ha lasciato, oggi venerdì 5 maggio, Tullio Masserini, personaggio storico della vecchia regolarità, dell’enduro e della velocità bergamasca.
Classe 1938, Masserini è stato per anni anche Presidente del Moto Club Bergamo alternando la propria attività professionale all’impegno nelle gare di Regolarità in quanto nel 1968 a trent’anni rilevò la concessionaria di famiglia moto di famiglia con brand di spicco tra cui Lambretta, Gilera, Honda, per finire alle auto Innocenti, Austin, Morris, Triumph, Rover Maserati, Suzuki Alfa Romeo.

Soprattutto nelle corse Masserini si mise in luce in una carriera agonistica abbastanza breve, dedicandosi all’allora Regolarità, dove esordì nel 1956 con una Gilera alla “Valli Bergamasche”, risultando tra i protagonisti della. gara.
Dopo un solo anno la Gilera gli fece un contratto di pilota ufficiale con cui Masserini si aggiudicò il Campionato Italiano Regolarità. Nel 1957 vinse la medaglia d’oro alla “6 giorni” di Garmisch- Partenchirken in Germania, poi si classificò secondo assoluto nel campionato italiano entrando a far parte del gruppo sportivo della Polizia di Stato delle Fiamme Oro.

Masserini conquistò altre medaglie d’oro internazionali; si aggiunsero a quella prima fino al 1960, anno nel quale vinse alcune gare di campionato italiano e altre di motocross, oltre alla prestigiosa Medaglia d’Oro alla 6 giorni austriaca di Bad-Aussee.
Gli impegni di lavoro lo vedono entrare in scena con la Lambretta. Dopo alcune saltuarie partecipazioni, nel 1967 Masserini con la Lambretta 200 preparata nella propria officina di Bergamo vinse l’assoluta del 7° Motogiro d’Italia Internazionale in una edizione durissima, che non si disputò su strade aperte al traffico, ma per una buona metà su percorsi fuoristradistici, tratti in salita e prove in circuito.

Ma la carriera sportiva di Tullio Masserini è proseguita ancora sotto varie forme: nei primi anni ‘80 diventa Direttore di Gara Internazionale, Presidente del Moto Club Bergamo, organizzatore di gare, docente ai corsi per direttori di gara della F.M.I. presso il Centro tecnico federale e poi, nel 1998 è vincitore assoluto, con la fedele Lambretta, della Milano-Taranto per moto d’epoca; successo che bissa nel 2002 come vincitore assoluto della rievocazione storica del Motogiro d’Italia e, negli anni successivi, del Giro del Veneto,

Autentico gentleman, brillate e gran Signore (con la “S” Maiuscola), Tullio Masserini è stato anche cronometrista ufficiale del Team KTM Farioli.

Dalla Spagna dove ci troviamo per la seconda prova del Campionato Mondiale EnduroGP, noi di endurochampions, piloti italiani e addetti ai lavori, porgono le più sentite condoglianza alla famiglia di Tullio Masserini.
Un forte abbraccio da parte di Dario Agrati e Vittoria.