INFO RACE
Il terzo round del FIM EnduroGP World Championship in Svezia ha offerto spunti importanti per il Honda Racing RedMoto Enduro Team, che torna a casa con il podio conquistato da Samuele Bernardini nella giornata di sabato e con indicazioni utili in vista dei prossimi appuntamenti. Su un tracciato estremamente tecnico e insidioso, i piloti hanno dato prova di determinazione, affrontando con grinta una gara tra le più impegnative della stagione.
Nella E1 Samuele Bernardini ha mostrato determinazione e progressi costanti. Dopo una partenza a rilento sabato, il pilota toscano ha saputo reagire, migliorando giro dopo giro e chiudendo la giornata con un meritato terzo posto. Domenica, in una gara estremamente combattuta con distacchi minimi, Bernardini ha sfiorato nuovamente il podio, terminando quarto a pochi secondi dalla top three.
Nella E2 Manolo Morettini ha chiuso entrambe le giornate in nona posizione. Nonostante le difficoltà, i tempi ravvicinati con la top three dimostrando comunque la competitività della classe.
In gara con la Honda CRF 300 RX Enduro dell’infortunato Steve Holcombe, Hugo Blanjoue ha corso la sua seconda gara Mondiale di questa stagione con un braccio infortunato in un allenamento. Con l’obiettivo di proseguire il lavoro di adattamento alla moto, sabato ha chiuso con un buon ottavo posto nella E2, mentre domenica è stato costretto al ritiro dopo il primo giro per il forte dolore..
Bernardini
Due giornate difficili. Non sono riuscito a prendere il feeling con le speciali e a guidare come volevo. Il terreno era molto ostico, con molti sassi e radici che non sono a me congeniali. Testa bassa e guardiamo alla prossima gara. Ringrazio tutto il team per il lavoro fatto.
Morettini
È stato un weekend abbastanza positivo. Domenica è andata meglio di sabato nonostante le speciali fossero diventate più difficili. Grazie al team per il grande lavoro. Ci vediamo agli Assoluti d’Italia.
Blanjoue
Questo Gran Premio è stato davvero duro per me. Due settimane fa sono caduto e mi sono infortunato il braccio, ma non volevo avere rimpianti ho deciso comunque di scendere in pista questo weekend. Ieri è stata una giornata positiva, nonostante le tante cadute. Purtroppo oggi non sono riuscito a concludere la gara per il dolore. Non è il risultato che speravo, ma a volte bisogna ascoltare il proprio corpo. Ora si recupera, ci riorganizziamo e torniamo più forti.
Honda Racing RedMoto Enduro Team on the podium at the Swedish GP with Bernardini
The third round of the FIM EnduroGP World Championship in Sweden delivered key takeaways for the Honda Racing RedMoto Enduro Team, who went back home with a well-earned podium finish thanks to Samuele Bernardini’s performance on Saturday, along with valuable insights for the upcoming rounds. On an extremely technical and demanding course, the riders showed great determination, tackling one of the toughest races of the season with grit and focus.
In the E1 class, Samuele Bernardini demonstrated consistent progress and strong determination. After a slow start on Saturday, the Tuscan rider responded well, improving lap after lap and securing a well-deserved third place. On Sunday, in a tightly contested race with minimal time gaps, Bernardini narrowly missed the podium, finishing fourth, just seconds away from the top three.
In the E2 class, Manolo Morettini finished ninth on both days. Despite facing some challenges, his times remained close to the front-runners, confirming the high level of competitiveness in the class.
Riding the Honda CRF 300 RX Enduro of the injured Steve Holcombe, Hugo Blanjoue lined up for his second World Championship race of the season, despite dealing with an arm injury suffered during training. Focused on continuing his adaptation to the bike, he managed a solid eighth place on Saturday in E2, but was unfortunately forced to retire on Sunday after the first lap due to severe pain.
Bernardini
Two tough days. I couldn’t find the right feeling with the special tests or ride the way I wanted. The terrain was tricky, with lots of rocks and roots, which aren’t my strong suit. Head down now. We focus on the next race. Thanks to the whole team for the great work.
Morettini
It was a fairly positive weekend. Sunday went better than Saturday, even though the special tests became more difficult. Thanks to the team for the amazing effort. See you at Italian Championship.
Blanjoue
This Grand Prix has been a really tough one for me. Two weeks ago, I had a crash and injured my arm, but I didn’t want to have any regrets, so I decided to race this weekend. Yesterday was a positive day, despite many crashes. Unfortunately, today I wasn’t able to finish the race because of the pain. It’s not the result I was hoping for, but sometimes you’ve got to listen to your body. Now it’s time to recover, regroup and come back stronger.
