C’erano grandi aspettative sulle prestazioni del Team GTG Motogamma Moto Club RS77 con Enrico Rinaldi a Massa Marittima per il terzo appuntamento degli Assoluti d’Italia andato in scena l’11-12 maggio a Massa Marittima (GR) nel sud della Toscana.
Il potenziale per arrivare a podio era in serbo per Enrico Rinaldi nell’impegnativa classe 450 4T in sella alla GASGAS EX 450 F 4T, ma Enrico ha dovuto invece difendersi nella lotta di gruppo.
“Venerdì ha centrato un albero nel SuperTest e mi sono fatto male al braccio sinistro. Sabato ho fatto un po’ fatica a ingranare e ho guidato cercando di non prendere rischi anche perché la. Enduro Test e il CrossTest erano lunghissime, molto tecniche e con terreno misto duro ma anche scivoloso. Comunque due bellissime speciali, come pure l’XtremeTest molto tecnica. Comunque ho terminato due volte in quinta posizione ma devo dire che se fosse andato tutto bene avrei anche potuto fare meglio magari con un pensierino rivolto al terzo gradino del podio, come non semplice ma possibile” – Rinaldi, ha raccontato a fine gara –
Del resto anche i suoi risultati nelle 13 speciali di sabato compreso il SuperTest e le 9 prove di domenica per totali 22 crono sono state positive.
Sabato: 4 terzi, 2 quarti, 6 quinti, l’undicesimo dello sfortunato SuperTest contro un albero.
Domenica: 2 terzi, 2 quarti, 4 quinti, 1 sesto.
I punti conquistati mantengono Rinaldi in quarta posizione nella classifica di Campionato della 450 4T. Enrico si è impegnato al massimo, in una classe nella quale nessun avversario è pronto a fare regali. Seppur lontano dal podio, il gap sofferto da Rinaldi è stato sempre di circa 20 secondi, quindi niente male per poterci lavorare con attenzione per le prossime gare.
Tecnicamente la gara stata ottimamente organizzata
Del Moto Club Massa Veternensis Città di Massa Marittima con percorso di 59 km. tracciato sugli avamposti delle pendici dell’area delle Colline Metallifere grossetane ripetuto 4 volte sabato e 3 domenica.
SPECIALI
Si è partiti con la Enduro Test: 6.0.km – 4 volte sabato per totali km. 24 – 3 domenica per totali 18 km.
Poi si è affrontata l’Extreme Test 2 km. – 4 volte sabato per totali 8 km. – 3 domenica 6 km.
Ultima speciali l’immenso CrossTest tracciato a fianco della Xtreme in una sconfinata. CrossTest 5 km. 4 volte sabato per totali 20 km. – 3 domenica per totali 15 km.
Sabato km. Totali speciali 52 km.
Domenica km. Totali 39 Km.
Totali tratti cronometrati 21 a cui aggiungere il SuperTest per totali 22 speciali.
Ora subito a casa a lavorare perché il prossimo impegno per Enrico Rinaldi con il Team GTG Motogamma MotoClub RS77 sarà il GP di Svezia il 23–25 maggio Skövde.
FRANCESCO MARTINELLI RACE CONSULTANT TEAM GTG MOTOGAMMA – MC RS77
“Trasferta difficile? Sì, ma sicuramente preziosa.
A volte le gare non vanno secondo i piani. Quella appena conclusa è stata una trasferta complicata, di quelle che mettono alla prova prima il fisico, poi la testa. Ma proprio per questo, è stata anche ricca di insegnamenti. Il weekend era iniziato con grande entusiasmo, ma un imprevisto ha subito cambiato il corso delle cose: durante il prologo di venerdì pomeriggio, Enrico ha avuto un contatto un po’ troppo ravvicinato con un albero riportando una contusione a un braccio. Nulla di irreparabile, ma quanto basta per compromettere far perdere un po’ la concentrazione a far scendere il morale che richiede sempre e costante grande determinazione per arrivare in fondo. Da lì in avanti è stata una sfida nella sfida, nella quale Enrico ha dato prova di tenacia, cercando di portare a casa punti importanti per non vanificare del tutto lo sforzo. Non il risultato che ci si aspettava, ma ogni gara è un’occasione per crescere e, anche le difficoltà fanno parte del percorso di crescita e possono vanificare motivazioni e risultati. Ora l’attenzione si sposta sulla prossima tappa, in Svezia, dove ci auguriamo che Enrico possa tornare in piena forma, pronto a rimettersi in gioco con la passione e l’impegno che lo contraddistinguono. Forza Enrico! Il campionato è ancora lungo con Nicolò, Roberto e Adriano che avranno ancora tante avventure da condividere insieme”.
